Efficienza energetica e sostituzione infissi: come ottenere gli incentivi previsti dall’Ecobonus 2018
Torniamo a parlare di normativa e interventi residenziali, per soffermarci, in particolare, sulle detrazioni fiscali introdotte con l’Ecobonus 2018 in merito alla sostituzione degli infissi.
La Legge di Bilancio (L.g. 27.12.2017 n.205) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n° 302, ha integrato e parzialmente modificato i benefici fiscali introdotti come incentivo agli interventi volti all’efficienza energetica degli immobili. Ricordiamo che con la Legge di Stabilità ad essere sostenuti sono gli interventi dell’edilizia privata e quelli condominiali.
Riassumiamo quindi, quali sono le aliquote da applicarsi alle spese sostenute dal 1 gennaio 31 dicembre 2018 e quali le procedure da seguire. In particolare per la sostituzione dei serramenti rispetto agli anni precedenti ci sono dei cambiamenti di cui tener conto.
La Sostituzione infissi e gli altri interventi agevolati
Con l’approvazione in via definitiva della proroga degli incentivi agli interventi di riqualificazione energetica, l’edilizia privata, potrà usufruire del beneficio su tutti gli interventi eseguiti fino al 31 dicembre 2018, nel caso dei condomini si arriverà fino al 2021. Tuttavia come abbiamo già avuto modo di anticipare, le detrazioni non sono più unificate al 65% per tutte le tipologie di interventi sebbene riguardanti il miglioramento energetico dello stabile.
Interventi in detrazione per l’efficientamento degli immobili
Potranno usufruire del 50% di detrazione Irpef la sostituzione e la messa in opera di:
- serramenti e infissi
- schermature solari
- caldaie a condensazione
- caldaie a biomassa
Potranno usufruire del 65% di detrazione Irpef la sostituzione e la messa in opera di:
- caldaie a condensazione classe A+
- generatori di aria calda a condensazione
- scaldacqua in PDC
- pompe di calore
- coibentazioni involucro
- collettori solari
- generatori ibridi
- sistemi building automation
- microcogeneratori
Potranno usufruire del 70% di detrazione Irpef la sostituzione e la messa in opera di:
- interventi in condominio su parti comuni per la coibentazione dell’involucro su una superficie >25% della superficie disperdente
Potranno usufruire del 75% di detrazione Irpef la sostituzione e la messa in opera di:
- interventi in condominio su parti comuni per la coibentazione dell’involucro su una superficie >25% della superficie disperdente e qualità media dell’involucro
Potranno usufruire del 80% di detrazione Irpef la sostituzione e la messa in opera di:
- interventi in condominio su parti comuni per la coibentazione dell’involucro su una superficie >25% della superficie disperdente e riduzione di una classe di rischio in caso di eventi sismici
Potranno usufruire del 85% di detrazione Irpef la sostituzione e la messa in opera di:
- interventi in condominio su parti comuni per la coibentazione dell’involucro su una superficie >25% della superficie disperdente e riduzione di due classi di rischio in caso di eventi sismici
Indubbiamente la riduzione degli incentivi dal 65% al 50% per il primo blocco d’interventi fra i quali sono incluse le spese sostenute per la sostituzione degli infissi è una delle novità dell’Ecobonus 2018 che comunque continua a rimanere un’importante misure di sostegno per l’efficientamento energetico degli immobili.
Modalità di richiesta delle detrazioni in caso di sostituzione degli infissi
La sostituzione degli infissi con l’Ecobonus 2018 è un intervento per il quale è possibile ottenere le detrazioni in due modi differenti:
- come intervento fra quelli previsti per l’efficientamento energetico dell’immobile
- come intervento facente parte di quelli ammessi in caso di ristrutturazione
- Nel primo caso, lavori in detrazione per efficentamento energetico, la sostituzione degli infissi potrà ottenere una detrazione del 50% entro un limite massimo di 60.000,00 Euro. Sarà possibile richiedere questa agevolazione per le abitazioni private ma anche per i negozi le attività produttive, dunque per tutti gli stabili indipendentemente dalla categoria catastale.
Dovrà essere presentata entro 90 giorni dal termine dei lavori per via telematica la copia dell’attestato di certificazione e riqualificazione energetica e la scheda relativa all’elenco dei lavori eseguiti. Sarà necessaria anche una certificazione attestante la qualità degli infissi a dimostrazione dell’effettivo beneficio in termini di risparmio energetico derivante dalla loro installazione. Quest’ultima certificazione, composta dall’attestazione del fornitore e dell’installatore, dovrà essere sempre disponibile in caso di richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate.
La detrazione non verrà riconosciuta nel caso in cui l’intervento preveda la sostituzione di infissi già rispondeti ai medesimi criteri di risparmio energetico.
- Nel secondo caso che consente di inserire la sostituzione degli infissi nel bonus ristrutturazione, la detrazione disponibile sempre per un’aliquota del 50% potrà essere presentata solo su immobili residenziali di qualsiasi categoria catastale, dunque abitazioni anche rurali e relative pertinenze.
La sostituzione degli infissi è un intervento che rientra negli interventi di manutenzione straordinaria di un immobile.
Come ottenere la detrazione
Sia che si tratti di u intervento per l’efficientamento energetico o di un lavoro di manutenzione straordinaria facente parte di una ristrutturazione, per ottenere la detrazione dovete ricordare di:
- pagare tramite bonifico bancario o postale eseguibili anche on line
- inserire il codice fiscale di colui che sarà il beneficiario della detrazione
- inserire il codice fiscale e/o la P.IVA del beneficiario del bonifico
- Indicare al momento della denuncia dei redditi i dati catastali dell’immobile interessato dall’intervento.
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